JAMS

Analisi di risonanza magnetica dell’effetto di un precoce utilizzo di Siponimod sulla neuroinfiammazione e sulla progressione della malattia in pazienti affetti da Sclerosi Multipla

JAMS AUDISTIONS 2022
Autori:
Carlo Alberto Artusi(1,2), Marco Laudadio (1,2), Giovanna Vaula (2), Marinella Clerico (3), Marco Bozzali (1,2,4)
Affiliazioni:
1 Department of Neuroscience “Rita Levi Montalcini”, University of Torino, Via Cherasco 15, 10126, Turin, Italy 2 SC Neurologia 2U, AOU Città della Salute e della Scienza, Turin, Italy 3 Clinical and Biological Sciences Department, University of Torino 4 Department of Neuroscience, Brighton & Sussex Medical School, University of Sussex, Brighton, East Sussex, United Kingdom

Background: Siponimod è il primo trattamento orale approvato per le forme secondariamente progressive (SP) di sclerosi multipla (SM) con malattia attiva. Il periodo di transizione tra SM recidivante-remittente (SMRR) e SMSP è difficile da cogliere nella pratica clinica ma è probabilmente la finestra migliore per proporre un farmaco efficace per trattare la progressione e ridurre l’accumulo di disabilità permanente.

Obiettivi: Analizzare le differenze di risonanza magnetica (RM) cerebrale tra i pazienti con SMRR con segni di transizione alla forma SMSP trattati con Siponimod rispetto a quelli che rimangono in trattamento con il proprio regime terapeutico e di correlare queste differenze con gli outcome clinici a breve e lungo termine.

Metodi: Cinquanta pazienti SMRR con punteggio EDSS 3-5,5, che soddisfano i criteri per il trattamento con Siponimod, saranno randomizzati in due bracci: il braccio 1 sarà immediatamente passato a Siponimod, il braccio 2 sarà passato a Siponimod 6 mesi dopo l’arruolamento. Tutti i pazienti saranno sottoposti a RM a 3T, che sarà ripetuta a 6, 12 e 24 mesi di follow-up insieme alle valutazioni cliniche. La RM comprenderà sequenze adatte ad analisi di: volumi di sostanza grigia e bianca, numero di lesioni demielinizzanti, danno microscopico della sostanza bianca; inoltre, verrà effettuato uno studio di RM funzionale. Ad ogni follow-up saranno poi effettuati scala EDSS, test cognitivi, analisi quantitativa dell’andatura e dell’equilibrio, analisi dei neurofilamenti sierici e tomografia a coerenza ottica per lo spessore retinico.

Risultati attesi: Ci aspettiamo di identificare parametri di RM in grado di prevedere e monitorare l’efficacia di Siponimod nel ridurre l’accumulo di disabilità clinica e i danni cerebrali macro e microscopici.

Impatto scientifico: I risultati dello studio aiuteranno a selezionare i pazienti che potrebbero trarre beneficio dal passaggio a Siponimod e ad identificare i biomarcatori precoci di RM che predicono l’imminente conversione da SMRR a SMSP.